Qual è il contrario di sbagliato?

Pregunta de: Karla K.
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Última edición: 20 diciembre 2023
CONTR ben fatto, realizzato ad opera d'arte || esatto, giusto, preciso, vero || adatto, opportuno.

Qual è il contrario di errato?

CONTR giusto, esatto, preciso, corretto.

Qual è il sinonimo di sbaglio?

fallo, errore, inesattezza, svista, distrazione, disattenzione, inavvertenza, equivoco, qui pro quo, topica, granchio, sproposito, cantonata, svarione, abbaglio, papera, lapsus, passo falso, inganno || peccato, colpa, mancanza.

Qual è il contrario di Impreciso?

- 1. che difetta di precisione: uno strumento i. ≈ approssimativo, approssimato, difettoso, imperfetto, improprio, inesatto, scorretto. ↔ accurato, completo, corretto, esatto, meticoloso, minuzioso, perfetto, preciso.

Qual è il sinonimo di corretto?

onesto, retto, integro, giusto, leale, coscienzioso, ineccepibile, inappuntabile || conveniente, appropriato, opportuno || regolare, preciso, esatto, vero || virtuoso, irreprensibile, puro, illibato, morigerato || cortese, educato, civile, ammodo, perbene.

Quale è il contrario di contrario?

≈ antitetico, contrapposto, contrastante, opposto. ‖ divergente, diverso, incompatibile, inconciliabile. ↔ analogo, concorde, identico, simile, uguale.

Come si chiama chi non sbaglia mai?

infallibile. Contribuisci al dizionario: suggerisci sinonimi di che non può sbagliare!

Che differenza c’è tra errore e sbaglio?

Lo sbaglio normalmente è un modo più tenue di riferisti all'errore, è sottovalutare, pesare nel modo non corretto, un'imprecisione, difficilmente nello sbaglio vediamo volontarietà. Quindi se per errore possiamo intendere un fallo, una colpa, lo sbaglio è quasi sempre visto come involontario.

Come si dice sbaglio?

sbaglio /'zbaʎo/ s. m. der. di sbagliare.

Qual è il contrario di petulante?

≈ importuno, indelicato, indiscreto, insistente, invadente, molesto, noioso, seccante. ↔ delicato, discreto, educato.

Qual è il contrario di incolume?

(non com.) riferito a cosa, che non ha avuto danni, anche fig.: conservare i. la propria reputazione ≈ inalterato, indenne, intatto, integro. ↔ alterato, danneggiato, incrinato, intaccato.

Qual è il contrario di divertente?

contrari noioso, triste, uggioso, seccante, stancante, sgradevole, spiacevole.

Qual è il sinonimo di anziano?

1. di età avanzata, spesso come sostituto eufem. di vecchio ≈ attempato, senile, vecchio.

Come si dice in italiano corretto?

cor-rèt-to agg. 1 Che non presenta errori SIN esatto, giusto: esecuzione c. 2 Ineccepibile per lealtà; irreprensibile, educato, anche solo formalmente: persona c.

Qual è il sinonimo di positivo?

di una situazione ≈ buono, favorevole, utile, vantaggioso. ↔ cattivo, negativo, sfavorevole, svantaggioso. ↑ dannoso, pericoloso. 7.

Qual è il sinonimo di elegante?

distinto, fine, accurato, chic, di gusto, signorile, ornato, raffinato, scelto, lindo, attillato, grazioso, garbato, squisito, gentile, leggiadro, di classe || sottile, fiorito, ingegnoso, forbito, elaborato, intelligente.

Qual è il contrario di parlare?

contrari tacere, zittirsi, stare zitto, far silenzio, ammutolire.

Qual è il contrario di dolce?

CONTR amaro, salato, aspro, sgradevole || (fig) crudele, cattivo, violento, perfido, sanguinario, odioso, detestabile, spiacevole || freddo, inclemente, rigido || duro || ripido.

Chi fa sbaglia chi non fa parla?

Chi non fa parla perché chi fa non ha tempo di parlare.

Chi fa gli stessi errori?

fenomeno che Freud chiamò “coazione a ripetere”. Si tratta di persone che hanno la tendenza a ritrovarsi in situazioni “già vissute”, della propensione a scegliere sempre persone “sbagliate” e, più in generale, della predisposizione a commettere di frequente gli stessi errori.

Come si dice quando si sbaglia a parlare?

Aprassia del linguaggio (conosciuta anche come aprassia verbale o disprassia): è un disordine della parola che comporta difficoltà nell'esprimere correttamente ed in modo coerente ciò che il soggetto intende dire.

Cosa ci insegnano gli errori?

Gli errori svolgono un ruolo cruciale nella formazione dell'identità di ciascun individuo, favoriscono la crescita, stimolano la maturità, offrono lezioni sull'affrontare emozioni come la frustrazione e la rabbia, e conferiscono forza.

Cosa fare quando si fa un errore?

Ecco alcuni possibili passi da seguire per gestire un errore:
  1. Riconosci lo sbaglio.
  2. Ammetti di aver sbagliato.
  3. Accetta di aver sbagliato.
  4. Non lasciarti travolgere.
  5. Empatizza con te stessa e disidentificati.
  6. Distingui la colpa oggettiva da quella soggettiva.
  7. Impara.
  8. Pianifica.

Come nasce l’errore?

L'errore può essere di natura pratica, quando si violano norme morali o principi che rendano efficace l'azione, o di natura teoretica quando si giudica vero ciò che è falso o falso ciò che è vero. In questo caso cioè viene volontariamente dato assenso ad un giudizio realizzando un collegamento tra volontà e intelletto.

Perché sbagliando si impara?

Perché sbagliando si impara

Sbagliare può significare mettersi in una situazione di pericolo, fisico o emotivo. Tuttavia, l'errore è una fonte di apprendimento inestimabile per il nostro cervello. Questo, infatti, impara molto più velocemente e assimila le nuove informazioni proprio dall'errore.
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¿Cómo saber si me está apunto de dar un infarto?

Síntomas
  1. Dolor en el pecho que puede sentirse como presión, opresión, dolor, o sensación opresiva o de dolor.
  2. Dolor o molestias que se propagan al hombro, al brazo, a la espalda, al cuello, a la mandíbula, a los dientes o, a veces, a la parte superior del abdomen.
  3. Sudor frío.
  4. Fatiga.
  5. Acidez estomacal o indigestión.

¿Qué acción tiene el agua de glaciar sobre el paisaje?

En las montañas, los glaciares forman un valle en forma de "U", mientras que los ríos, por la acción erosiva de la corriente, forma valles en forma de "V". Las rocas que están debajo del glaciar van siendo erosionadas y removidas por el hielo, que se comporta como una excavadora que empuja lenta y constante.

¿Cuando hizo erupción el primer volcán del mundo?

Para responder a la pregunta sobre la primera erupción volcánica habría que remontarse a un pasado muy remoto. Mucho antes siquiera que existiera el primer ser humano. De hecho la Tierra ha tenido volcanes en erupción desde casi los primeros años de su existencia, hace unos cuatro mil quinientos millones de años.

¿Qué es el límite natural?

Límites naturales o arcifinios: Son los establecidos por accidentes notables de la naturaleza, tales como las montañas cordilleras, ríos, etc.

¿Cómo saber si el odómetro digital fue alterado?

Revisa el odómetro Si notas un ligero desnivel, significa que el kilometraje está alterado. De igual forma, examina si el tablero tiene marcas de desmontaje, como plásticos mal encajados, rayones o ranuras separadas de manera anormal.